BARCA A PALE

MACCHINE DI LEONARDO

26,00 €

Codice Produttore

3103

Descrizione

L’idea della barca a pale venne al grande Leonardo
dopo aver considerato che una
corrente di acqua metteva in movimento una ruota do
tata di pale. In questo modo
l’acqua generava la rotazione dell’albero al quale
si potevano così collegare le
macchine utilizzatrici. Leonardo pensò di sfruttare
il sistema in maniera inversa,
cioè invece di ricevere il moto dall’acqua per perm
ettere la rotazione e generare
energia, pensò di fornire energia su delle special
i ruote dotate di pale e poste ai lati
di un’imbarcazione.
Fonte: www.museoscienza.org
In questo modo le ruote, azionate da una semplice m
anovella e poste in semi
immersione in acqua, garantivano al natante un movi
mento più agevole e continuo,
in confronto alle semplici barche a remi. I remi in
fatti dovevano essere manovrati
in maniera ripetitiva e con una energia non continu
a. In questo modo invece si
sarebbe azionata in maniera costante la manovella c
he avrebbe messo in rotazione
le ruote rendendo più continuo il movimento e facil
itando notevolmente la
navigazione. Da questa idea poi nacque anche la bar
ca a pedali, che si basa sullo
stesso principio. Nel progetto di Leonardo ogni p
ala era lunga circa novanta
centimetri e le ruote misuravano circa 60 cm. Secon
do i suoi calcoli, si poteva
raggiungere una velocità di “50 milia per ora” face
ndo compiere alla ruota 50 giri al
minuto. L’obiettivo di Leonardo era sempre lo stes
so. Permettere di muoversi in
modo sempre più agile e sempre meno faticoso, rende
ndo così più facile e efficace
la navigazione.